Origami nelle mani

La visionaria lungimiranza di Zio Bill [Gates] ci sta per regalare (si fa per dire, visti i prezzi) l’ennesimo aggeggio ipertecnologico, quello che tutti voi vorreste stringere tra le mani (in mancanza del collo di Berlusconi)…
Ed eccovi Origami, presentato fresco fresco al CEBIT di Hannover, qui nelle mani della Merkel

Origami nelle mani della Merkel
(clicca sulla foto per leggere l’articolo)

L’attrezzo, dotato ovviamente di WLAN 802.11 A/G, Bluetooth, IR, HD60GB e di tutte le altre sigle che gli ingegneri della INTEL e della SAMSUNG sono riusciti a stiparci dentro malgrado lo scarso spazio disponibile attorno allo schermo da 7 pollici, introdurrà per la prima volta una serie di novità rivoluzionarie che promettono di cambiare per sempre le modalità di utilizzo del PC.

Tastiera su schermo

 Novità talmente rivoluzionarie da essere già presenti nei Tablet PC lanciati da Microsoft un paio di anni fa. Ma tanto poi nessuno ne ha mai visto uno.

Desktop

Ma stavolta si fa sul serio, e qualche giorno fa in Corea l’intero Stato Maggiore Congiunto dei tre compari Microsoft, Intel e Samsung ha presentato Origami alla Nazione Coreana.

L’avvenimento merita di essere raccontato.

Si fa avanti prima Kim Hun-soo, vice presidente della Samsung, che cerca inutilmente per alcuni minuti di passare alla seconda diapositiva della presentazione in Power Point precaricata sul suo Origami, finchè uno dello staff non sale sul palco a risolvere l’insormontabile problema; la presentazione può così continuare fino a che il portatile non si spegne improvvisamente con la batteria scarica, alla faccia delle tre ore di autonomia promesse.
E’ poi la volta di
Yoo Jae-sung, presidente di Microsoft Corea, che per alcuni minuti tenta inutilmente di far partire la sua presentazione Power Point, fino a che il solito aiutante non interviene. Disgraziatamente le schermate della presentazione si avvicendano ad una velocità tale che nemmeno Rain Man sarebbe riuscito a leggerle; stavolta però il relatore ha il buon senso di desistere, passando la parola al pimpante Lee Hee-sung, presidente di Intel Korea, che balza disinvoltamente sul palco annunciando che lui avrebbe fatto a modo suo viste le difficoltà dei colleghi. Inutile dire che solo l’intervento del solito assistente riesce a far partire la presentazione.

Samsung spera di vendere almeno 100.000 Origami nel primo anno di commercializzazione.

Spera
è la parola giusta…

15 pensieri su “Origami nelle mani

  1. Pero’ Gatto caro…il collo del Berlusca lascialo stare…… se non ci fosse LUI come farei a prendere per i fondelli le’eccelso Mortadella Prodi? serioso, curato di capamgna…che fra poco dovra’ speigarti perche’ ti fa pagare cosi’ tante tasse!!!! eh eh eh…ha gia’ detto che comincia dai GATTI DI SINISTRA

  2. Su Prodi ti devo dare ragione, con lui la politica sarà più noiosa: niente bambini bolliti, niente corna, niente offerte di comparsate ai deputati europei, niente avances alle cape di stato, baciamano alle musulmane osservanti figlie di integralisti (amici del Berlùsca, peraltro)… Insomma, ‘na noia….

  3. Buona Pasqua.
    Sull’aggeggino avrei dei dubbi; intanto il costo e la reale utilità, e poi la qualità!
    Non sarebbe meglio puntare su un sun con processore ultraSPARC (li fanno anche portatili) che magari è un po’ più grande ma sicuramente più affidabile?

Lascia un commento